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FebQuante volte siamo rimasti assorti davanti allo schermo del cinema o non abbiamo potuto staccare lo sguardo dal televisore quando stavamo vedendo i verdi prati di Hobbiton, gli angoli più chic di Parigi in Amélie di Jean-Pierre Jeunet o le dune di sabbia di Tatooine? Oggi ti presentiamo paesaggi da film che ti piacerebbe un sacco visitare, ma ti diamo anche una bella notizia! Perché la maggioranza di questi spazi da sogno che sarebbe fantastico conoscere… si trova in luoghi reali dove puoi andare davvero!
Un mago non arriva mai tardi…
Con il suo carrozzone stipato di fuochi d’artificio, Gandalf il Grigio attraversava La Contea per andare a Hobbiton, la casa di Frodo e Bilbo Baggins. Bene, questo posto esiste ed è in Nuova Zelanda, uno dei punti dove sono state girate numerose scene della famosa trilogia! Per visitare La Contea (The Shire), dovremo andare a Hamilton (in modo più specifico, al villaggio di Matamata), dove troveremo le famose case degli hobbit scavate direttamente nel terreno.
Mi piace proprio l’odore di napalm la mattina!
Nell’aria c’è odore di vittoria! Che equivale a dire, Apocalypse Now. Ma dove è stato girato questo classico del cinema di guerra? Allora le scene che ti sono rimaste più impresse, sono state girate a Pagsanjan (Filippine), il cui nome proviene dalle famose cascate della provincia di Laguna. Palme, verde, un fiume, il carattere esotico del paesaggio in contrasto con quella famosa canzone di The Doors… Cos’altro ti serve per deciderti a preparare il viaggio?
Uno dei pianeti più conosciuti di Guerre Stellari (Star Wars) è legato al sud della Tunisia; molto vicino al confine con la Libia. È una delle grandi attrazioni del paese ed è stata per anni un luogo di pellegrinaggio per i fan; i suoi spazi ispirarono così tanto George Lucas che il regista decise di cambiare il nome del pianeta da Utapau a Tatooine, con riferimento alla regione di Tataouine.
E non è uno scherzo. Perché Naboo è a Siviglia. Davvero! L’attacco dei cloni scelse la capitale andalusa come uno dei suoi scenari più importanti; la Plaza de España ebbe questo onore, e si dice che rivoluzionò tutta la città. Oggi una breve visita ci farà tornare a quelle scene con Anakin e Padmé accompagnati da R2D2 dietro di loro…
Hic sunt dracones…
Ricordi quella frase di La mia Africa con Meryl Streep e Robert Redford? Quando gli esploratori raggiungevano il limite del mondo, scrivevano: “Hic sunt dracones” (Qui ci sono i draghi). Forse no. Ma ciò che è indimenticabile sono i suoi paesaggi, vero? Il tramonto nella savana, la natura viva che si sveglia al passaggio degli elefanti, con il volo dei pellicani, la ferocia del leone e della tigre…
Potete cogliere l’occasione per visitare la Casa museo dell’autrice del best seller originale, Karen Blixen, e perdervi per qualche ora a Ngong Hills o con un safari tra Kenya e Tanzania. Non è un brutto programma, no?
E visto che parliamo di Meryl Streep, e se cambiamo Redford per Pierce Brosnan? Forse ricordi l’isola Skópelos, no? È lì che si svolge la scena del matrimonio ed è uno dei posti più verdi di tutta la Grecia. La destinazione perfetta per delle vacanze tranquille vicino al mare con poco più di 3.000 abitanti con i quali condividerai questo piccolo angolo di mondo, che ne dici?
Concludiamo infine questa lista con una domanda davvero ingannevole. Che tu sappia se Brad Pitt ha problemi con la geografia, in parte è colpa dei luoghi delle scene girate all’aperto nei suoi film, o almeno in Sette anni in Tibet, girata nella provincia di Mendoza. A quanto sembra, la decisione di fare le riprese a Malargüe costrinse a portare comparse e animali autoctoni dall’altopiano asiatico fino al Sud delle Americhe. Quindi, eccezion fatta per la fauna, se i paesaggi attraverso i quali si muoveva l’attore ti hanno affascinato, sappi che devi prendere un aereo nella direzione opposta a quella che immaginavi. Curioso, no?
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