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MarSe abbiamo la fortuna di vivere insieme ai nostri animali domestici, abbiamo anche il dovere di cercare un posto adatto in cui qualcuno si prenda cura di loro quando andiamo in vacanza e non possiamo portarli con noi. Quindi, se nonostante la tua riluttanza questa volta non puoi portare con te il tuo migliore amico, non perderti questi consigli per scegliere il miglior albergo per lui.
Come regola generale, in caso di viaggi brevi è meglio cercare una soluzione per far sì che i nostri amici a quattro zampe (o senza zampe nel caso tu abbia un serpente, ovvio!) non debbano accompagnarci ed è necessario capire l’importanza che ha per loro la routine e quanto facile o difficile sia cambiarla.
I casi più comuni —cani e gatti— sono molto diversi tra loro, ma la routine è un punto che normalmente non cambia molto tra le due specie. I cani sono abituati a una casa o un appartamento, a un numero di ore di sonno, passeggiata, gioco e riposo, e poi ci sono i gatti, anch’essi molto abituati e affezionati alla casa. Quindi prima di tutto è necessario valutare quanti giorni staremo fuori di casa e dove andremo, poi, una volta decisi questi punti, penseremo alle alternative.
Nel caso dei cani, se ad esempio abbiamo previsto un viaggio di due o tre giorni durante i quali non potremo soddisfare le loro esigenze nel modo corretto (passeggiate, giochi, tempo da passare insieme…) la cosa migliore sarà cercare una persona che possa prendersi cura di loro o un centro specializzato come una pensione per animali. Se valutiamo con calma le alternative e seguiamo qualche consiglio, di sicuro troveremo il posto giusto a un prezzo molto buono.
Nel caso di un gatto, l’animale preferirà quasi sempre non lasciare la sua casa piuttosto che dover abituarsi per pochi giorni a uno spazio diverso con gente differente; quando si tratta di animali che non devono passeggiare come i cani (gatti, furetti, uccelli, tartarughe…), è consigliabile mettersi d’accordo con una persona che vada a fargli compagnia ogni giorno (o ogni due/tre giorni) e controlli che i tuoi animali domestici mangino, siano sotto controllo e non abbiano problemi.
Ci saranno casi in cui potremo portare con noi il nostro animale domestico, questo è sicuro, perché attualmente ci sono molti alberghi o country house che accettano animali. In questo caso, in primo luogo valuteremo il comportamento del nostro compagno d’avventure (come sai, è tuo dovere averlo educato correttamente!) e le possibilità di portarlo con noi durante le giornate di vacanza.
Il cane è un animale abituato al branco, come il lupo, quindi più tempo passa con noi più si sente meglio. In casa la maggioranza dei cani impara ad aspettare, riposare e creare una routine; ma se ci portiamo il cane in un’altra città e passiamo tutto il giorno fuori dall’albergo, i suoi livelli d’ansia aumenteranno moltissimo e non sarà inusuale una pipì fuori luogo, un tappeto masticato o un abbaio eccessivo mai successo a casa.
Da ultimo, ti ricordiamo una serie di consigli molto utili per quando andrai in vacanza e non potrai portare con te il tuo animale domestico.
Consigli per scegliere una pensione per il tuo animale domestico
#1. Non farlo all’ultimo momento: guarda con un certo anticipo e metti a confronto non solo il prezzo
Il prezzo è un dato da tenere in considerazione, però non fare caso solamente al costo, ma anche all’attenzione e alle cure, alla fama del centro e alla sicurezza che ti viene offerta!
#2. Valuta la preparazione delle persone che gestiscono la pensione
Hanno veterinari? Conoscono il comportamento e l’etologia canina? Non è necessario sottoporle a un esame con 250 domande con risposta vero o falso, ma assicurati che siano preparate per il loro lavoro e abbiano delle buone referenze.
#3. Analizza i locali e le strutture: che tipo di gabbie hanno, se hanno cucce, come separano i cani…
Se il tuo cane ha qualche problema, spiega tutto allo staff; chiedi loro dove dormirà, se lo farà con altri cani, che tipo di attenzioni/cure quotidiane gli verranno date, passeggiate, giochi…
#4. Pensa ad altre possibilità
Oggigiorno ci sono molti professionisti che organizzano pensioni o fanno i dog-sitter a casa loro; puoi anche chiedere a un amico che sa qualcosa di cani di vivere durante quei giorni con il tuo compagno a quattro zampe e farsi carico di lui (o di loro se sono più di uno), o cercare su qualche sito di pensioni per animali. Tutte le alternative vanno bene, purché le valutiamo con calma e ci concentriamo sul benessere dei nostri animali domestici: insomma, devono essere vacanze per tutti!
Tag:animali domestici, Europa, raccomandazione, turismo, viaggio
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