Curiosità sulle mete estive preferite dal turista italiano: Ibiza e Formentera

Tra la moltitudine di  turisti internazionali che sono passati dalle Isole Baleari nel 2017, i viaggiatori italiani hanno occupato la quarta posizione. Queste isole devono avere qualcosa di veramente speciale se ci  attirano cosí tanto  … ma questo qualcosa deve essere più complesso di quel che possiamo pensare. Non si tratta infatti di un turismo standard, non cerca (solo) il mare e la vita notturna.

 

É interessante segnalare la percentuale di donne: il 70% dei turisti italiani che hanno visitato le Baleari l’anno scorso era formato da donne e la media d’età generale è compresa tra i 30 e i 40 anni. Inoltre l’origine di questi turisti risulta molto circoscritta, dato che oltre il 60% proveniva dal nord Italia.

 

La maggior parte dei turisti  visitò le Baleari nei mesi estivi, attratta principalmente dalle spiagge e dall’ambiente. Ma la domanda fuori stagione continua a crescere e fattori come la cultura, la gastronomia e l’autenticità sono molto più ricercati di quel che sembra.

 

Per questo, oltre a Maiorca, ci sono altre due isole che attirano in modo particolare il viaggiatore (o la viaggiatrice) italiano, grazie alla loro offerta completa: Ibiza e Formentera

 

 

Ibiza

 

 

Se mettiamo insieme i suoi oltre 200km di spiagge (alcune delle quali sono considerate tra le migliori della Spagna), le sue 3000 ore di sole all’anno e la sua famosissima vita notturna, rischiamo di cadere nell’errore di limitare Ibiza a queste caratteristiche. Niente di più lontano dalla realtà, come ben sanno i turisti italiani che hanno già visitato l’isola.

 

Innanzitutto Ibiza offre attrazioni culturali importanti, come rivela una semplice passeggiata per la meravigliosa e romantica Dalt Vila, con la sua fortezza con sette baluardi, antico obiettivo di pirati e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. E perché non entrare nella grotta di Can Marçà? Questo monumento naturale ha più di 100.000 anni e un tempo venne usato come rifugio per i contrabbandieri.

 

Un altro degli aspetti interessanti di Ibiza è il suo spirito hippy, che sopravvive nel suo famoso mercatino di Las Dalias, con oltre 200 bancarelle di artigianato (è il luogo ideale per comprare i vestiti più colorati o alcuni inconfondibili capi Adlib di colore bianco candido). Nella stagione estiva si può visitare Las Dalias anche di sera, per chiudere la giornata con qualche bevanda e qualche piatto tradizionale nei bar e ristoranti dei dintorni.

 

Il trekking, le attività acquatiche (ti lanceresti a percorrere l’intero perimetro dell’isola facendo Stand Up Paddle?), o esperienze come un indimenticabile tramonto a Sant Antoni de Portmany completano l’offerta e mostrano la ragione per cui Ibiza è una delle destinazioni preferite dagli italiani.

 

 

Formentera

 

 

Formentera concentra tutta l’essenza mediterranea delle Isole Baleari. Parliamo di un’isola molto piccola, con solo 70km di costa, ma che nasconde una grandissima bellezza e un ancor più grande interesse turistico!

 

È assolutamente necessario parlare delle sue spiagge: la sabbia è di un bianco abbagliante che contrasta con la bellezza blu di un mare che invita a tuffarsi. Migjorn o Ses Illetes sono due spiagge da non perdere. Da non perdere sono anche quelle dell’isolotto Es Espalmador, attualmente di proprietà privata, ma con accesso pubblico alle sue spiagge. La scusa perfetta per noleggiare una barca!

 

Oltre a goderti questo paradiso devi però scoprirne anche gli splendidi paesini mediterranei imbiancati a calce, come El Pilar de la Mola, Sant Ferran, o soprattutto Sant Francesc. Non vi troverai grandi viali né centri commerciali, ma calma, pace, un’allegria tranquilla e un ambiente hippy meno famoso di quello di Ibiza, ma forse più autentico.

 

Lasciando da parte le attività acquatiche, le passeggiate o i percorsi in bicicletta ti mostrano la variabile e sempre impressionante geografia dell’isola, con le sue scogliere, le sue cale nascoste, o la vista dell’istmo di Formentera dal punto panoramico Mirador de La Mola.

 

I percorsi nell’entroterra ci mostrano la Formentera più rurale, con i suoi mulini tradizionali o i suoi campi di strani fichi centenari. Non si tratta di una specie endemica di Formentera, ma di un sistema tradizionale inventato dai contadini dell’isola per raccogliere i gustosi frutti più facilmente: forzano la crescita dei rami del fico in orizzontale con dei bastoni chiamati “estalons”, facendo sì che i rami crescano in estensione ma non in altezza. La loro inconfondibile forma a ombrello è una delle foto classiche di Formentera che gli italiani portano con sé. Così come una foto nel Faro di la Mola, lungo la stradina che va al Faro di Cap de Barbaria, immortalando un tramonto da film.

 

Con questa offerta di piacere, divertimento, relax, cultura e natura, non c’è da stupirsi se Ibiza e Formentera occupano i primi posti tra le destinazioni preferite dagli italiani. Non ti è forse già venuta voglia di visitarle?

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