Un ambiente naturale unico: le spiagge di Minorca

A Minorca troverai tutti i giorni la spiaggia giusta. Non importa che tu sia alla ricerca di paesaggi vergini o che preferisca rimanere un po’ in un’affollata spiaggia turistica con tutti i servizi: in questo piccolo gioiello del Mediterraneo troverai sempre quello che fa per te.

 

Conoscere altri posti che non siano le spiagge più rinomate (Cala Galdana, Son Xoriguer, Son Bou, ecc.) è importante se quello che ti interessa è allontanarti da chioschi, sdraio di plastica e punti in cui si ammassano tutti i turisti. Ecco perché abbiamo deciso di riassumere nelle due sezioni seguenti alcune delle cale meno note che senza ombra di dubbio ti faranno innamorare (ancora di più) di quest’isola.

 

Spiagge di Minorca per gli amanti delle immersioni

 

Se ami fare immersioni e snorkeling ti consigliamo caldamente di visitare durante le tue vacanze alcune delle spiagge indicate di seguito. Non te ne pentirai!

 

• Cala Morell: questa cala appartiene alla riserva marina di Minorca ed è una delle più accessibili.
• Cala Viola: questa cala, anch’essa compresa nella riserva marina, è perfetta per praticare immersioni non solo per l’incredibile fondale marino ma anche per la ridotta affluenza di turisti. Per raggiungerla è necessario passare dalla spiaggia di Cavalleria, dove fanno sosta la maggior parte delle persone.
• Cala Pregonda: il traffico di imbarcazioni è piuttosto intenso, ma se riesci a schivarlo non te ne pentirai. Inoltre, se arrivi fino alla caletta nota come “escull de Pregonda” (letteralmente, “scoglio di Pregonda”), che si trova in un’isoletta situata proprio davanti a Cala Pregonda, potrai tuffarti nel vuoto in una piscina naturale che ti aspetta nella parte più alta dell’isoletta. Incredibile, vero?
• Cavalleria: questa spiaggia, nonostante sia di norma molto frequentata, è perfetta per le immersioni. Basta allontanarsi 25 metri circa dalla costa. In fin dei conti, questa zona forma ancora parte della riserva marina. E si vede!
• Cala Pilar: altra cala perfetta per osservare il fondale marino, ma attenzione alle correnti!

 

 

 

 

 

Spiagge di Minorca per gli amanti della tranquillità

 

Sei uno di quelli che preferiscono camminare un’ora per raggiungere una spiaggia deserta piuttosto che dover rimanere cinque minuti intrappolato tra migliaia di ombrelloni e sdraio? Allora non perderti la rassegna che ti proponiamo. Raggiungere queste spiagge di Minorca richiede un certo sforzo ma ti garantiamo che ne vale davvero la pena.

 

• Cala Salada: il modo migliore per raggiungere questa spiaggia è in kayak. Altrimenti, preparati a percorrere i quasi 6 km che la separano dal centro urbano più vicino. Questa cala è nota anche come “Cabra Salada” (letteralmente, “Capra Salata”). Sai per quale motivo? Proprio perché non di rado sulla riva si trovano capre selvatiche.
• Cala Fustam: per accedere a questa caletta, che appartiene a un’area naturale protetta, occorre camminare quasi un’ora. Se a ciò si aggiungono la sabbia bianca, le scogliere che la fiancheggiano e il bosco di pini, si capisce perché è la meta ideale per tutti coloro che cercano relax allo stato puro.
• Cala Escorxada: fine sabbia bianca, acque di un intenso color turchese, natura praticamente vergine… ma perché mai questa spiaggia è così poco frequentata? La risposta è semplice: la passeggiata di 50 minuti che la separa dai parcheggi dei dintorni.
• Cala Viola: eccoci a riproporre questa spiaggia. Del resto, Cala Viola non solo è perfetta per le immersioni ma è interessante anche per il numero esiguo di visitatori. Probabilmente, ciò è dovuto alla sua sabbia grossa, anche se non è particolarmente difficile arrivare fino a qui. Spesso si vedono capre selvatiche alla ricerca dell’ombra delle macchine.
• Cala Mica: questa spiaggia, molto vicina a Cavalleria, è poco frequentata proprio per questo motivo. Infatti, a rubare la scena a questo paesaggio ciottoloso sono proprio le spiagge principali. In realtà non è una brutta idea venire qui per praticare anche immersioni, ma c’è da dire che le spiagge anteriormente descritte sono molto più impressionanti.
• Cala Parejals: questa spiaggia rocciosa, a cui si accede scendendo il sentiero Camí de Cavalls, offre una serie di promontori a strapiombo sul mare. Ti raccomandiamo di non cercare di arrivare al mare scendendo dalla roccia, ma di utilizzare l’apposita scaletta.
• Cala Pregonda: altro suggerimento già proposto. Per raggiungere Cala Pregonda occorre camminare 40 minuti circa ma, come ti dicevamo prima, ciò che ti aspetta lì vale decisamente la pena.

 

L’offerta è enorme e scegliere tra le oltre 70 spiagge di Minorca è un’impresa assai ardua. Ciononostante, riteniamo che questa selezione sia più che sufficiente per consentirti di sfruttare al massimo le tue vacanze. Se per di più la abbini a una visita durante la festa di Sant Joan allora il divertimento è assicurato. Trascorrerai delle giornate indimenticabili!

E ricordati: al di là delle spiagge, a Minorca ci sono molte altre cose da vedere. Ad esempio, El Toro (la cima più alta, con 358 m), il forte Marlborough e le località di Binibeca e Ciutadella, che non ti lasceranno indifferente.

 

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