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FebÈ la festa per eccellenza, e nel senso più ampio del termine. In questi giorni, l’unico obiettivo è divertirsi perché durante il Carnevale c’è la licenza per quasi tutto: dare libero sfogo all’immaginazione e vestirsi come si desidera, andare a dormire all’alba e, soprattutto, spassarsela come se fosse l’ultimo giorno sulla faccia della terra. Ma come se tutto questo non bastasse, per godere di uno spettacolo come pochi, decidere di trascorrere questi giorni nelle due cattedrali del festeggiamento del Carnevale è senza dubbio la decisione migliore che si possa prendere. Abbiamo scelto per i vostri clienti Santa Cruz di Tenerife e Rio de Janeiro, dove il Carnevale non è un semplice festeggiamento ma si viene letteralmente trascinati in un’altra dimensione. Non a caso, sono queste le destinazioni che raccolgono più turisti, e in questo post vi spieghiamo il perché.
Carnevale di Santa Cruz di Tenerife
Si stima che oltre un milione di persone visitino la città di Santa Cruz di Tenerife per assistere al grande spettacolo del Carnevale, che quest’anno si svolge tra il 1 febbraio e il 10 marzo. Il tema per il 2019 è dedicato alle “Profondità marine” e tutte le attività si svolgeranno trasformando ogni angolo della città in una grande e affollata festa che si tinge dei colori del mare tra sfilate allegoriche, artisti di strada, gruppi musicali, persone che sfilano mascherate,”rondallas” tipici gruppi lirico-musicali che interpretano, al suono di strumenti a plettro e travestiti brani di grandi autori, cavalcate …
Il cuore del festival è il cosiddetto quadrilatero del Carnevale, dove la musica non smette mai di suonare, tanto da far dire a chi assiste a questo spettacolo gioioso che durante il Carnevale di Santa Cruz di Tenerife non si cammina, si balla. E la grande protagonista è lei: la Regina del Carnevale, che viene scelta in una serata di gala in cui gli aspiranti mettono in mostra i loro spettacolari costumi, nati dalla fantasia e dalla maestria di artisti e artigiani, alcuni dei quali pesano fino a 500 chili. Altri eventi da non perdere in questi giorni sono il Gran Coso del Carneval, una cavalcata che rappresenta l’apoteosi del Carnevale, che si svolgerà il martedì 5 marzo, segnando il culmine dei festeggiamenti; o la sepoltura della sardina, dove i membri del carnevale salutano Don Carnal in una processione con migliaia di vedove e persone in lutto che si riuniscono in uno degli eventi più surreali e pittoreschi delle festività. Qui puoi accedere al programma di quest’anno.
Rio de Janeiro
La chiamano “la festa più grande del mondo”, e in essa la danza svolge l’indiscusso ruolo di protagonista. Infatti, al Carnevale di Rio de Janeiro, tutto ruota attorno alle scuole di samba che preparano migliaia di danzatori per le grandi esibizioni di questi giorni. Una delle più spettacolari è la sfilata delle scuole lungo la via del Sambódromo dove si possono ammirare ballerini vestiti di abiti in piume e paillettes che danzano senza fermarsi fino all’alba. Ed ogni anno le scuole di samba competono per la vittoria finale nella competizione di Carnevale. Ecco perché il ballo è il centro della festa, un tributo al samba iniziato decenni fa. In particolare, nel 1932, quando la prima sfilata ufficiale ebbe luogo dopo che il samba iniziò a diventare popolare tra compositori, musicisti e ballerini, che si incontravano per dimostrare le loro abilità formando associazioni che gareggiavano tra loro.
Il festival, che allora si teneva in Avenida Marquês de Sapucaí, è cresciuto in modo esponenziale anno dopo anno tanto che nel 1984 l’architetto Oscar Niemeyer ha progettato l’attuale Sambódromo per ospitare la celebrazione. Da allora, gruppi di ballerini sfilano con i loro carri, costumi e ritmi in quel luogo. La domenica e il lunedì del Carnevale, che quest’anno sarà il 3 e il 4 marzo, sono i due giorni più importanti, in cui le principali scuole di samba competono per il titolo di campione. Per maggiori informazioni: www.riocarnaval.org/it/.
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